Consiglio prima di tutto di guardare il tutorial specifico per i dentisti al seguente link:
Una prima parte è tutta dedicata alla certificazione dell'esercente (identità e/o firma digitali) per poter creare una scrivania telematica esercenti.
Successivamente vanno inseriti nel data base ISIN gli apparecchi RX dello studio con le semplificazioni indicate (non è più indispensabile allegare il protocollo dell'ULSS ma è sufficiente inserire i dati delle raccomandate inviate a suo tempo per la notifica. Per gli apparecchi RX con più di 5 anni questo non è neppure necessario).
Per l'inserimento dei dati tecnici si ricorda che le particelle accelerate sono elettroni e il potenziale è espresso in kilo Volt, l'indicazione del carico di lavoro è facoltativa (senza asterisco) e si può lasciare il campo vuoto senza pregiudicare il buon esito della comunicazione.
Come ultima osservazione l'art. 48 del D. Lgs. 101/20, che crea l'obbligo della comunicazione a ISIN tramite l'applicativo Strims, è debole perché chiede dei dati che sono già stati forniti dall'azienda alla PA all'atto della notifica; proprio per questa debolezza intrinseca la sanzione è solo amministrativa: una multa (art. 225).